Alto potenziale cognitivo e DSA - dr.ssa CHIARA IZZO - Alchimie Logopedia

Che cosa s’intende per doppia eccezionalità?
Si tratta di bambini o ragazzi che presentano un disturbo specifico dell’Apprendimento (dislessia, disortografia, discalculia) associato ad un livello intellettivo decisamente sopra la media (alto potenziale cognitivo con QI>120 o plusdotazione intellettiva con QI >130).
Pertanto in questi bambini o ragazzi coesisteranno performances di alto livello, quali un ampio vocabolario, un’eccezionale comprensione di concetti e idee astratti, un’immaginazione produttiva, sottile senso dell’umorismo, interessi multipli e sofisticati, scrupoloso senso dell’osservazione, accanto a difficoltà “banali” nell’ortografia, nella lettura e nella scrittura.
Tale discrepanza si traduce spesso in scarse prestazioni scolastiche, con conseguente frustrazione, senso di inadeguatezza e fallimento, nonché difficoltà nelle funzioni sociali ed emotive e quindi nell’interazione con i pari.
E’ importante quindi che l’occhio attento degli adulti, genitori ed insegnanti, possa rilevare i segnali di tali incongruenze nelle abilità cognitive ed emotive di questi bambini o ragazzi, in modo da poter effettuare una valutazione diagnostica che fornisca loro la possibilità di godere del diritto di una didattica personalizzata e di dare un nome alle loro caratteristiche e difficoltà così da creare le condizioni che li aiutino ad inserirsi in contesti che siano per essi adeguatamente stimolanti in modo da non sentire lesa la propria autostima.