Quando ad educare sono i nonni

  Sebbene i nonni non abbiano la responsabilità formale dell’educazione dei nipoti,  il loro ruolo educativo risulta cruciale in quanto depositari di una saggezza acquisita grazie ad una più lunga esperienza di vita, ma anche come garanti della storia familiare dei bambini. Nella relazione con i più anziani, i bambini possono comprendere che essi sono parte di una storia che viene da lontano, arriva ai loro genitori, e che loro trasmetteranno ai loro figli.

  Gli impegni lavorativi dei genitori fanno si che sempre più spesso siano proprio i nonni ad occuparsi per molte ore della giornata, dei nipoti. Questo ha mutato il loro ruolo educativo  di pari passo con i cambiamenti della società.

  Se, da un lato, i nonni sono dediti alla parte più spensierata dell’educazione dei nipoti, al “viziarli”, dall’altro, vivendo tante ore con i piccoli, sono chiamati ad un ruolo educativo che sia ancor più di sostegno e supporto all’educazione fornita dai genitori.

  Ecco alcuni consigli che essi possono seguire per poter contribuire attivamente e costruttivamente alla crescita dei nipoti e mantenere una relazione serena e matura con i propri figli.

1. Le regole stabilite dai genitori valgono anche quando i bambini sono con i nonni per cui questi ultimi devono fare sempre riferimento, nell’interazione con i piccoli, alle norme che i loro figli ritengono più utili per educare;
2. Se gli anziani non sono d’accordo con quanto deciso dai propri figli, è bene che ne discutano in privato, mai davanti ai bambini, in modo da non turbarli e da non dare loro l’impressione che ci sia disaccordo sulla loro educazione;
3. I no sono importanti anche da parte dei nonni che devono valutare con attenzione ed equilibrio quando sono necessari;
4. È importante che anche i più anziani contribuiscano allo sviluppo dell’autonomia del bambino incoraggiandolo a fare da solo ed evitando di sostituirsi a lui;
5. Sicuramente è più piacevole e utile che il tempo trascorso con i nonni sia povero dell’utilizzo di strumenti tecnologici, dando spazio, invece, alla narrazione di storie, favole, alla realizzazione di dolci e a giochi all’aria aperta;
6. Un ascolto attivo dei problemi, delle esigenze ma anche dei sogni e delle aspirazioni dei nipoti consente di stabilire un canale aperto che può rivelarsi estremamente utile nell’età dell’adolescenza.

  Crescere insieme ai nipoti, infine, consente agli anziani di sentirsi utili in una fase di vita in cui cedere alla sensazione di inutilità, di essere alla fine, di non poter dare più nulla, è più che mai facile. I nipoti danno speranza, vigore, aiutano a mantenere il cervello attivo e consentono uno scambio affettivo-relazionale positivo.

  Dott.ssa Cinzia Guida