Guardo queste foto e penso alla bellezza, alla complicità, a quel guardarsi e capirsi con uno sguardo. Penso a due esseri che per tanti anni si sono appartenuti, che insieme hanno attraversato uragani sotto il peso di enormi responsabilità, che hanno conosciuto personaggi che hanno fatto la storia, che hanno fatto loro stessi la storia. Hanno conosciuto la difficoltà dei rapporti familiari conditi di rigidità e formalismi, hanno fatto scelte difficili per un bene per loro superiore, ma nella totale complicità e unità di intenti. Li guardo e penso al senso di smarrimento che si può provare quando la persona che per tanti anni è stata lì, al tuo fianco, o anche un passo indietro, non c’è più, alla solitudine di un posto vuoto ma anche alla pienezza degli anni, alla vita che riempie di ricordi, a ricordi che inondano e travolgono, al cuore che segretamente custodisce intimità
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