" Velocità perfetta, figlio mio, vuol dire solo esserci, essere là."
"Siamo liberi di andare dove ci aggrada e di essere quelli che siamo".
A distanza di venticinque anni dal mio primo incontro con il gabbiano Jonathan Livingston, un gabbiano testardo e meravigliosamente ribelle, per il quale il volo
non è solo un mezzo strumentale per la ricerca del cibo e quindi mezzo per sopravvivere, ma curiosità, ricerca della propria libertà, superamento dei propri limiti e passione, oggi rivedo
Jonathan nei miei figli....
Lo rivedo nel loro sforzo di spiccare il volo, di investire su se stessi tracciando nuove traiettorie diverse dalle mie, stabilendo nuove rotte e nuove
direzioni.
Come madre di due giovani gabbiani mi pongo un po' come "istruttore di volo" che mostra quanto è bello scoprire nuovi pezzetti di sé, come è avvincente l'avventura
della vita, che la possibilità del fallimento esiste e non è un dramma, che i voli a volte possono essere anche disarmonici perché in fondo l' armonia è il risultato di una serie innumerevole di
microequilibri che possono essere conquistati solo attraverso innumerevoli squilibri, per aiutarli a costruire una nuova storia di volo... Il loro!!.
Scrivi commento