"La mia è una storia un po'
particolare:
all'età di 15 anni di scuola ho
deciso di fare i test per i DSA perché fin da quando ero piccolo la scuola non è stata mai il mio forte nonostante io mi impegnassi.
Alle elementari più volte le maestre
suggerirono ai miei genitori di fare questi test per tante motivazioni come l'evidente difficoltà nella matematica, la mia orribile scrittura e la lentezza nel leggere.
Ma mia madre ha sempre associato
tutto questo alla svogliatezza senza mai pensare che effettivamente avevo una reale difficoltà.
Con il passare del tempo ho saputo
nasconderlo abbastanza bene, anche perché ho sempre trovato, fortunatamente, dei bravi insegnanti. Tutto cambia quando a Natale del 2021 gioco a tombola con un mio zio professore e decido di
chiamare io i numeri: al terzo errore mio zio si accorge che leggevo i numeri al contrario e che quindi le difficoltà che avevo in matematica erano reali.
Sotto raccomandazione di mio zio
faccio questi benedetti test per i DSA e viene fuori che sono discalculico, dislessico e disgrafico.
Consiglio a tutti di non
sottovalutare queste problematiche."
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